Per effettuare la dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune, da rimpatrio AIRE, o il cambio di residenza all’interno del comune, occorre allegare copia di:
- titolo di occupazione dell'immobile (es. contratto di compravendita; contratto costitutivo di usufrutto; contratto di locazione o di comodato d’uso con attestazione dell'avvenuta registrazione all'Agenzia delle Entrate; etc.), oppure dichiarazione di ospitalità (con allegato documento di riconoscimento) dell'intestatario della famiglia già residente nell'abitazione e, se trattasi di persona diversa, del proprietario dell'immobile;
- ricevuta iscrizione o pagamento TARI;
- contratti o bollette per fornitura di acqua, luce o gas;
- documento di identità in corso di validità di tutti i componenti del nucleo familiare coinvolti nel trasferimento;
- per i minorenni, dichiarazione di assenso (con allegato documento di riconoscimento) del genitore diverso da quello che si trasferisce con loro;
- nulla osta dell'ente proprietario delle case popolari.
Per effettuare la dichiarazione di residenza con provenienza dall'estero (per gli stranieri), occorre allegare copia dei documenti sopra indicati e, in aggiunta, di:
- passaporto e permesso di soggiorno - per i cittadini di Stati che non appartengono all'UE o all'area Schengen;
- contratto di lavoro o equivalenti ai sensi del d.lgs. 30/2007 - per i cittadini di Stati appartenenti all'UE;
- certificato di nascita con traduzione italiana asseverata dal Tribunale - per gli stranieri minorenni.
Chi trasferisce la propria residenza da questo in un altro comune deve dichiarare la nuova residenza esclusivamente al comune di emigrazione.
I cittadini italiani che trasferiscono la propria residenza all'estero devono dichiararlo alla competente autorità consolare, con l'effetto dell'iscrizione nell’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE).